RECENSIONE: Racchette da tennis Tecnifibre T-Fight 2025 – la fine della pesantezza a favore degli hobbisti


8 minuti di lettura

La Tecnifibre T-Fight 305 S 2025 offre un equilibrio rivoluzionario più vicino alla mano, mantenendo la racchetta saldamente sotto controllo. È adatta a giocatori ambiziosi che preferiscono un tennis variegato e apprezzano la sua grande maneggevolezza e il suo comfort.

Negli ultimi anni, l'azienda francese Tecnifibre si è affermata con i suoi prodotti tra le 5 racchette da tennis più popolari sul mercato. In particolare ha riscosso molto successo la serie di racchette T-Fight altamente performanti, di cui si sono innamorati Daniil Medvedev e Iga Swiatek.

In questa recensione, daremo un'occhiata al modello agonistico di punta, la Tecnifibre T-Fight 305 S 2025, il preferito dal summenzionato tennista russo. Non ci girerò troppo intorno - questo update è davvero rivoluzionario. Andiamo a vedere.

Tecnifibre T-Fight 305 S 2025

Lavorazione di altissima qualità del telaio

Così come ho esultato per la finitura lucida del telaio delle fantastiche racchette Head Gravity 2025, anche in questo caso il mio cuore ha avuto un sussulto. Le nuove T-Fight, con il tipico sfondo bianco e i dettagli rossi e blu, completano ancora una volta l'immaginario tricolore francese.

Il telaio lucido è pratico, facile da pulire e fende l'aria in modo eccellente. Mi piace molto il dettaglio della striscia blu e rossa che si nasconde sotto i passacorde traforati. A riguardo non ho nulla da criticare sulla racchetta ed è senza dubbio uno dei telai più belli attualmente in circolazione nel mondo delle racchette da tennis.

Tecnifibre T-Fight 305 S 2025

Ancora una volta con la schiuma

Come nel 2023, l'interno del nuovo telaio è riempito di schiuma. La schiuma aumenta il comfort e la solidità complessiva del telaio. Quando la pallina viene colpita, le vibrazioni più sgradevoli vengono assorbite dalla schiuma lasciando alla mano una sensazione di piacevole rigidità.

Al contempo, però, il telaio non è duro. Al contrario. Con un valore di 63 RA, il nuovo T-Fight 305 è uno dei telai più morbidi sul mercato. La tecnologia Isoflex impiegata nuovamente con flessibilità variabile del telaio contribuisce al comfort generale.

Tecnifibre T-Fight 305 S 2025

Come negli anni precedenti, il collo della racchetta è dotato della tecnologia RS Section per aumentare la rigidità di questa parte della racchetta. Questa tecnologia combina un telaio rotondo e uno quadrato in un'unica unità, per una resistenza e un controllo ottimali.

Anche in questo caso chi ama incordare la racchetta sarà soddisfatto dei passacorde rinforzati nel punto di chiusura dei nodi. È un peccato che la Tecnifibre non abbia lasciato il retro dell'impugnatura aperto per eventuali ulteriori regolazioni del telaio con dei pesi. È uno delle poche marche che lascia lo sportello del manico sigillato.

Un bilanciamento ottimale

I parametri del nuovo modello sono i seguenti:

  • Peso senza incordatura: 305 g
  • Dimensione del piatto corde: 630 cm2
  • Bilanciamento: 315 mm
  • Modello di incordatura: 18/19 per una precisione e uno spin ottimali
  • Swingweight: 320 kg.cm2

Novità assoluitamente sostanziale è il bilanciamento del telaio che ho criticato tante volte in passato. La racchetta è ora bilanciata a 315 mm o un centimetro in più nella mano. Questo cambiamento è letteralmente rivoluzionario.

In questo modo lo swingweight ha raggiunto i 320 kg.cm2 grazie a questo semplice accorgimento. Il modello ISO di due anni aveva un valore di 331 kg.cm2. Questo cambiamento è davvero significativo e farà piacere a tutti i giocatori di livello intermedio e avanzato fino al livello del torneo.

Tecnifibre T-Fight 305 S 2025

Una controllabilità eccezionale

L'ostacolo più grande di tutti i precedenti modelli di T-Fight 305 era la loro pesantezza e difficoltà. Con la versione T-Fight 305 RS del 2021 era praticamente impossibile giocare a causa del suo swingweight di 340 kg.cm2. Tali valori sono raggiunti da racchette destinate ai giocatori professionisti e non ai comuni mortali provenienti dalle file dei club amatoriali.

L'ultimo modello diventa così uno strumento davvero versatile per la più ampia gamma possibile di aspiranti tennisti dilettanti, grazie a un significativo spostamento del baricentro della racchetta più verso la mano.

Tecnifibre T-Fight 305 S 2025

Adesso si può far oscillare meravigliosamente la racchetta da ogni posizione. In precedenza, dopo un'ora di gioco con questo modello, mi mancava il fiato o il braccio segnalava una condizione di KO. Adesso posso grugnire con la racchetta sotto grande sforzo per tre ore mantenendola ancora sotto controllo.

L'accelerazione della controllabilità si nota soprattutto nelle volée e nei servizi. La stabilità in quanto tale non ne ha risentito in modo significativo. A livello di sensazione la racchetta è un po' più flessibile rispetto alle versioni precedenti, il che contribuisce a migliorare la sensibilità e il controllo.

Con velocità e precisione

Ho ricevuto la racchetta incordata con le corde Tecnifibre Razor Soft 1.25 mm che usa Daniil Medvedev. Questa incordatura si adatta perfettamente alla racchetta.

Grazie alla sua elasticità extra, prolunga sensibilmente il tempo di contatto con la pallina, contribuendo così a migliorarne il controllo. Al contempo è confortevole e la mano rimane sempre comodissima. Grazie alla disposizione non convenzionale delle corde 18×19, la T-Fight è ancora una volta un campione nella combinazione di potenza, effetti e precisione.

Rimane un po' un mistero perché questo divertente modello di incordatura non venga utilizzato su un maggior numero di racchette. La pallina vola dalla racchetta come impazzita. Non sono solo io a dirlo, ma tutti coloro che hanno provato il telaio sono rimasti stupiti dalla sua energia. Dopotutto, due anni fa ho definito quello della T-Fight 305 un telaio molto dinamico ed esplosivo. E adesso la racchetta mi dà una sensazione simile.

Tecnifibre T-Fight 305 S 2025

Una stabilità dinamica

Con l'ultima versione ISO avevo già avuto una sensazione di stabilità dinamica e ora sto vivendo un déjà vu simile. La tecnologia Isoflex funziona davvero in questo senso.

Quando si colpisce la pallina la racchetta non reagisce immediatamente al contatto. Si flette un po' di più, recupera energia e rilancia la palla con più forza. Questo effetto trampolino aggiunge potenza, mentre la racchetta mantiene un ottimo controllo.

Sotto rete le volée sono sicure e sensibili. Il trasferimento di energia alla pallina è un po' più lento di quanto vorrei, ma è così che funziona con i moderni telai più morbidi.

Tecnifibre T-Fight 305 S 2025

Vorrei aggiungere ancora un dettaglio piuttosto importante in merito alla stabilità. La larghezza del telaio è ancora una volta costante a 22,5 mm. Ma ciò che è cambiato rispetto alla generazione precedente è lo spessore del telaio (non la larghezza). Il telaio è complessivamente più spesso, quindi dà un'impressione più robusta.

Grazie a questa soluzione, la racchetta genera la stessa potenza della versione precedente, più bilanciata. L’occhio non esperto non noterà questo dettaglio. Ma il mio occhio da diavoletto è sempre pronto a rivelare anche le innovazioni di design più minuscole.

Una giocabilità equilibrata

La nuova versione della Tecnifibre T-Fight 305 S 2025 ha un telaio molto ben bilanciato che enfatizza tutti gli aspetti essenziali del tennis moderno. È una racchetta veloce che fende l'aria come un fulmine. Il potenziale di rotazione è buono senza essere invadente. Puoi sempre giocare con il tuo stile, indipendentemente dalla situazione.

La racchetta trae vantaggio anche nei colpi piatti, nei ritorni bloccati e nei colpi in backspin. Dal punto di vista difensivo, il telaio è molto abile e grazie alla sua maneggevolezza è possibile salvare molti palline con un rapido colpo di polso. Questo non era possibile con i precedenti modelli molto esigenti.

La racchetta è sicura sia nel servizio che nei colpi da fondo campo. Lo sweetspot è anche flessibile nel suo spettro più ampio, e le palline giocate male non sebrano così ottuse.

Con la racchetta non vale la pena sforzarsi troppo e tirare di potenza. Una forza eccessiva interferisce con la sua leggerezza e flessibilità. Con questo telaio è molto meglio giocare con lo swing e in modo rilassato. Più volte ho avuto la sensazione che meno lottavo con la racchetta e meglio funzionava. Questo può essere un po' un problema per i giocatori di potenza.

Tecnifibre T-Fight 305 S 2025

Per chi è pensata?

La nuova Tecnifibre T-Fight 305 S 2025 è adatta a tutti i tennisti moderni con uno swing rilassato che amano giocare un tennis variegato dalla linea di fondo con scatti a rete. Non è una racchetta esplicitamente pensata per il doppio, ma più per giocatori di singolare creativi con una solida base di rovescio.

Questa sua maneggevolezza notevolmente migliorata ne fa adesso la racchetta preferita dagli uomini intermedi ed esperti, ma anche dalle donne ambiziose e dai giovani. Spostando il bilanciamento più sulla mano, avrai un controllo saldo della racchetta dall'inizio alla fine, anche in una partita molto lunga.

Tecnifibre non ha paura di scavare nelle fondamenta delle sue racchette e di riprogettarle per soddisfare le esigenze del tennis moderno. Anche se questo telaio è di nuovo color bianco, personalmente la definisco il cavallo nero della stagione 2025.

Se nel 2025 vuoi provare una sola racchetta Tecnifibre che ti dia una ventata di freschezza, questa è quella giusta. Non è più una racchetta destinata esclusivamente ai giocatori di livello avanzato ed esperti. Questa ora è una racchetta adatta a tutti i dilettanti che amano il tennis e non hanno paura di rischiare.

Pro e contro delle racchette da tennis Tecnifibre T-Fight 305 S 2025

  • Una controllabilità eccezionale in ogni situazione
  • Un rapporto equilibrato tra precisione e potenza
  • La racchetta accelera magnificamente le palline
  • Una risposta molto confortevole e sensibile
  • Prestazioni solide sia dalla linea di fondo che a rete
  • Splendido design lucido con dettagli curati
  • A livello di sensazione è un po' meno stabile nelle volée rispetto alle generazioni precedenti
  • La racchetta non è adatta allo stile di tennis di potenza
  • Gli sportelli del manico non si possono aprire per un'eventuale ulteriore regolazione del telaio

Valutazione complessiva: 9/10

Autore: Michal Bayerl

Legenda della valutazione:

  • 1-3: Neanche per scherzo
  • 4-6: Vale la pena provare
  • 7-9: Consigliamo
  • 10: Un must have

Articoli più vecchi

  • RECENSIONE: Warrior Novium 2 Pro – l'arma perfetta per tiri potenti

    RECENSIONE: Warrior Novium 2 Pro – l'arma perfetta per tiri potenti

  • La storia del padel – dal Messico alla Spagna fino a Messi e Ronaldo

    La storia del padel – dal Messico alla Spagna fino a Messi e Ronaldo

  • RECENSIONE: Racchette da tennis Tecnifibre T-Fight 2025 – la fine della pesantezza a favore degli hobbisti

    RECENSIONE: Racchette da tennis Tecnifibre T-Fight 2025 – la fine della pesantezza a favore degli hobbisti

  • Proteine: Cosa sono e perché sono importanti per il nostro organismo?

    Proteine: Cosa sono e perché sono importanti per il nostro organismo?

  • RECENSIONE: Bauer PROTO R Gold – il mid kick più leggero con un tocco dorato

    RECENSIONE: Bauer PROTO R Gold – il mid kick più leggero con un tocco dorato

  • In che modo la frequenza cardiaca influisce sulla perdita di peso

    In che modo la frequenza cardiaca influisce sulla perdita di peso

  • RECENSIONE: Saucony Triumph 22 - ammortizzazione equilibrata per i lunghi chilometri

    RECENSIONE: Saucony Triumph 22 - ammortizzazione equilibrata per i lunghi chilometri

  • HIIT - allenamento ad alta intensità per bruciare, rafforzare e fare un bel workout

    HIIT - allenamento ad alta intensità per bruciare, rafforzare e fare un bel workout

  • Lesioni durante il padel: Attenzione al passaggio dal tennis, alla scarsa tecnica e all'attrezzatura da padel

    Lesioni durante il padel: Attenzione al passaggio dal tennis, alla scarsa tecnica e all'attrezzatura da padel

  • RECENSIONE: CCM Ribcor TRIGGER 9 PRO – reattività fulminea con il bastone da hockey

    RECENSIONE: CCM Ribcor TRIGGER 9 PRO – reattività fulminea con il bastone da hockey

  • RECENSIONE: Racchette da tennis Babolat Pure Drive GEN11 - racchette conservatrici ma di potenza

    RECENSIONE: Racchette da tennis Babolat Pure Drive GEN11 - racchette conservatrici ma di potenza

  • RECENSIONE: Racchette da tennis Head Gravity 2025: diventeranno il bestseller dell’anno?

    RECENSIONE: Racchette da tennis Head Gravity 2025: diventeranno il bestseller dell’anno?

  • RECENSIONE: Racchette da tennis Wilson Clash V3: un'esplosione di energia e il ritorno sul trono del comfort

    RECENSIONE: Racchette da tennis Wilson Clash V3: un'esplosione di energia e il ritorno sul trono del comfort

  • Guida per principianti: come goderti il ​​tuo primo allenamento senza temere la palestra

    Guida per principianti: come goderti il ​​tuo primo allenamento senza temere la palestra

  • RECENSIONE: Warrior Covert QR6 Pro – perché i giocatori la preferiscono ultraleggera?

    RECENSIONE: Warrior Covert QR6 Pro – perché i giocatori la preferiscono ultraleggera?